https://youtu.be/sbyCBiltNJg

Cristina Nuñez realizzò la prima formazione per facilitatori nel 2012 a Milano. Da allora ha formato 38 facilitatori in Italia e Spagna, e alcuni di questi fanno parte del team SPEX, puoi trovarli nella sezione Facilitatori.

Per accedere alla formazione è necessario aver sperimentato il metodo SPEX su se stessi in un workshop completo online o presenziale, e aver realizzato il progetto autobiografico. Dopo il workshop completo, e insieme a Cristina, si valuterà se si è pronti per intraprendere il processo formativo per facilitatori SPEX.

La formazione si può realizzare individualmente o in gruppo, nel formato presenziale o online. Il prossimo percorso formativo per facilitatori è soprattutto online.

Percorso online in gruppo

Date: 1º ottobre 2022 al 15 aprile 2023 (pausa dal 22/12/22 al 05/01/23)

Piattaforma online sulla piattaforma SPEX e tirocinio presenziale di 3 giornate a Milano: 25-26-27 novembre 2022

Date Zoom di gruppo:

  • Domenica 2 ottobre 2022 dalle 19 alle 22
  • Giovedì 13 ottobre 2022dalle 19 alle 22
  • Giovedì 3 novembre 2022dalle 19 alle 22
  • Giovedì 1 dicembre 2022dalle 19 alle 22
  • Giovedì 12 gennaio 2023dalle 19 alle 22
  • Giovedì 9 febbraio2023dalle 19 alle 22
  • Giovedì 16 marzo2023dalle 19 alle 22
  • Giovedì 13 aprile2023dalle 19 alle 22

Prezzo: 1600 euro (10% di sconto per iscrizioni entro il 30 luglio 2022) – vedi sotto le possibili rateizzazioni.

E’ raccomandabile iscriversi comunque entro il 31 luglio in quanto vi verrà inviato del materiale da studiare (la tesi di dottorato di Cristina, altri materiali e libri) prima del primo incontro. Inoltre, per il primo incontro bisognerà preparare il proprio progetto artistico autobiografico e una breve presentazione orale sul percorso realizzato con lo SPEX, per presentarsi davanti al gruppo.

Per iscrizioni, contattaci.

Una formazione professionale in sei mesi, soprattutto online, ma anche presenziale, per facilitatori certificati The Self-Portrait Experience (SPEX). La formazione è tenuta da Cristina Nuñez con la collaborazione di due facilitatrici SPEX. Si svolgerà dal 1 ottobre 2022 al 15 aprile 2023 nella nostra piattaforma online, https://selfportrait.eu/, con una durata totale di sei mesi di formazione. Questa formazione è esclusivamente per le persone che hanno completato il workshop completo SPEX, o che lo realizzeranno quest’autunno: è indispensabile sperimentare il metodo su di sé prima di facilitare lo stesso processo di altre persone.

SPEX è un dispositivo artistico per la trasformazione individuale e sociale, creato dall’artista Cristina Nuñez nel 2004 sulla base della sua esperienza trentennale con l’arte autobiografica. Nuñez ha appena ottenuto un dottorato per pubblicazioni sulla sua pratica artistica e sul dispositivo SPEX, presso la Facoltà di Belle Arti dell’Università di Derby, UK. SPEX si basa nella produzione di autoritratti fotografici e videografici e altro materiale autobiografico, un lavoro strutturato sulle molteplici percezioni delle immagini, la costruzione di progetti autobiografici e, possibilmente, la loro esposizione al pubblico. I partecipanti innescano il processo creativo inconscio trasformando le emozioni in immagini e imparano a esplorare la loro percezione in continua evoluzione. L’obiettivo e i risultati attesi sono l’ampliamento della percezione di sé e degli altri, la scoperta del potenziale, l’aumento dell’autostima e il potenziamento del processo creativo, come mostrano i dati raccolti e analizzati da Cristina Nuñez nel suo dottorato. Il risultato di questi processi è l’aumento della conoscenza di se stessi e del proprio potenziale, l’empowerment e l’aumento dell’autostima (vedi sotto i feedback dei partecipanti). Nuñez ha tenuto workshop SPEX in tutto il mondo in carceri, strutture per la salute mentale, centri di riabilitazione, musei, università e aziende, con oltre 4000 persone.

Nel percorso formativo di sei mesi, di 58 ore in comune e circa 149 ore di lavoro in proprio, sono incluse otto video-chiamate Zoom di tre ore e una di due ore, sei video-chiamate a coppie o in piccoli gruppi, tre sessioni individuali via Zoom o presenziali (a Saulnes, Francia) con Cristina per ogni partecipante, e lavoro sulla piattaforma online. Inoltre, durante la stesura della tesi sono previste altre 3 sessioni individuali su Zoom o presenziali con Cristina. E’ però incluso un weekend intensivo presenziale (3gg) nel carcere di Bollate (Milano) o altra istituzione sociale a Milano, come parte della formazione e una giornata presenziale di sessioni individuali di autoritratto collaborativo con Cristina.

E’ raccomandabile iscriversi comunque entro il 31 luglio in quanto vi verrà inviato del materiale da studiare (la tesi di dottorato di Cristina, altri materiali e libri) prima del primo incontro. Inoltre, per il primo incontro bisognerà preparare il proprio progetto artistico autobiografico e una breve presentazione orale sul percorso realizzato con lo SPEX, per presentarsi davanti al gruppo.

Prezzo totale: 1.440 euro per gli iscritti entro il 30 luglio 2022 (10% di sconto). Dopo il 30 luglio il prezzo è pieno, 1.600 euro. Nel prezzo sono inclusi l’accompagnamento individuale durante la tesi e il certificato per facilitatori SPEX.

Pre-iscrizione: versamento di 300 euro via bonifico bancario entro il 30 luglio. Scrivici.


Rateizzazione:
– acconto 440 euro alla pre-iscrizione entro il 30 luglio
– seconda rata entro il 30 agosto: 500 euro
– terza rata entro il 15 settembre: 500 euro

Numero minimo d’iscritti: 7
Numero massimo d’iscritti: 14
Luoghi: online e tirocinio presenziale a Milano

 

FEEDBACK DEI FACILITATORI FORMATI NEL 2021

 

Eleonora

La formazione facilitatori con Cristina è proprio una formazione a bottega, come una volta. Lei ti segue, ti sta dietro, ti stimola, ti fa suscitare emozioni contrastanti e ti mette alla prova. La prova della tua potenza e delle tue capacità emotive e di poter lavorare sulle emozioni e sugli altri. Ogni passaggio ed evoluzione è sempre e costantemente discussa e confrontata. Il confronto in questa formazione è all’ordine del giorno ed aiuta tantissimo. Il gruppo diventa forte e si aiuta.
Io mi rendo conto di aver superato quella barriera della paura del pubblico e del mostrarmi io come sono. Le persone che faranno il corso con te arrivano a scegliere te perché sei TE.

 

Carlotta

Per me questo percorso è stato una crescita non solo professionale e di acquisizione di competenze, ma un vero e proprio lavoro su me stessa. Questo lo ha reso davvero prezioso, perché grazie a Cristina, ma anche grazie al gruppo, ho potuto lavorare sui miei limiti e le mie risorse. Ho imparato a non dare nulla per scontato e rendermi conto che per diventare una brava facilitatrice spex, bisogna saper ascoltarsi e ascoltare gli altri.

Imparare a bottega credo sia il modo migliore per apprendere, si osserva e si pratica contemporaneamente. Anche questa è una caratteristica che difficilmente si trova in formazioni accademiche. La vicinanza che si è creata con Cristina e con i colleghi ha permesso di approfondire il nostro modo di relazionarci tra noi, con l’autorità e con il mondo in generale.

Siamo riusciti a condividere, per mesi, senza nemmeno esserci mai visti dal vivo, una profondità che si raggiunge in anni di conoscenza e fiducia. È una formazione completa, in cui non serve imparare nozioni a memoria, ma bisogna metterci le viscere!

 

Roberto

Per me il workshop di formazione è stato un naturale proseguo del percorso iniziato come partecipante. Un evoluzione di apprendimenti e sensazioni. La mia impressione è che mentre nel percorso fatto come partecipante ci sia stato un prendere consapevolezza di me stesso, delle mie mille parti e di riuscire a condividerle durante il viaggio.

Nel percorso come facilitatore la mia esperienza si è trasformata in condivisione di immagini e di sensazioni. Il mio percorso è diventato fonte e parte del percorso dei miei corsisti. Ho rivisto in loro le mie difficoltà, le mie esitazioni e nell’aiutare loro ho aiutato me stesso. E’ stato un dare e avere, come se mentre parlassi a loro parlassi a me stesso. Ho imparato a confrontarmi ad essere più tollerante e meno giudicante verso me stesso e verso gli altri. Nel mio gruppo ci sono state persone alle quali ho consigliato la formazione poiché in loro ho visto i miei occhi e progressi. Un’altra differenza è la profondità della condivisione. -Insieme ai neo facilitatori c’è stata un’apertura ed una condivisione maggiore dove ho aperto ed esposto la mia merda in pubblico senza se e senza ma. Il sostegno delle persone nel gruppo facilitatori è stato incredibile, grazie. Se Spex completo è lo specchio di noi stessi, la formazione come facilitatore è osservarsi da dietro lo specchio, ma negli occhi degli altri. Ho imparato a credere maggiormente in me stesso, alle mie intuizioni e alle mie sensazioni. La formazione a bottega, intesa come in presenza, per me è stata fondamentale, vedere e sentire lavorare Cristina mi ha dato gli elementi che mancavano. In quella occasione ho toccato il non giudizio e la delicatezza di approcciare le persone, ma con la forza necessaria, sostenendole, senza abbandonarle. Una bellissima esperienza, tosta, ma entusiasmante.

Io non sono psicologo o terapeuta e mi porto ancora nel cuore il ricordo della paura di dire cose sbagliate, di fare del male, di danneggiare le persone durante il mio essere facilitatore Spex. Questa paura non è sparita, ma si è trasformata. E’ diventata voglia di mostrarmi nella mia naturalezza con pregi e difetti, è diventata creatività che è diventata una forma di attivismo sociale con il fine di incentivare me stesso e le persone a manifestare la bellezza inespressa nascosta dentro di noi e nello stesso tempo, come dice Cristina Nunez, strumento per trasformare la merda in diamanti. Io mi sono trasformato, la mia insicurezza, la mia incapacità di gestire la mia sensibilità e la mia emotività è diventata espressione attraverso parole ed immagini. Dopo anni di terapia il terreno sicuramente era sarchiato, ma sei arrivata tu e mi hai fatto questo dono ❤️, grazie

 

Simona

Ho scelto di diventare facilitatrice Spex mentre stavo frequentando il workshop completo online con Cristina; stavo assistendo a tali trasformazioni dentro di me, che ho pensato di non volere più uscire da questo “mondo”.  Stavo assaggiando quanto fosse potente questo dispositivo e sentivo la necessità di imparare a maneggiarlo con cura.

Ho imparato (cominciato ad imparare…) ad utilizzare l’autoritratto come strumento per entrare in connessione profonda con gli altri: con l’autoritratto mi metto a nudo, mostro la mia umanità e aiuto gli altri a fare lo stesso. Accompagnare un altro essere umano lungo lo stesso percorso è un privilegio di cui sono grata, assistere al viaggio verso le proprie infinite potenziali identità è commovente. Quando si abbandonano le difese, tutto ci tocca il cuore.

Gestire un workshop Spex è una responsabilità e un onore.

La formazione è impegnativa, durante questi mesi si continua il proprio processo di trasformazione. Se dopo il workshop completo si pensa di essere arrivati da qualche parte, in realtà si comprende di essere solo all’inizio. Ho sentito di essere molto seguita da Cristina, che ti guarda, ti vede, ti spinge a tirare fuori anche ciò che vorresti nascondere. Allo stesso tempo, c’è stato lo spazio per cercare il mio modo di essere una facilitatrice, con le mie caratteristiche personali e professionali.

È una formazione molto pratica, a volte ci si sente sperduti, poi si impara ad usare questa emozione per diventare facilitatori migliori. Tutte le emozioni che emergono, le insicurezze, i conflitti, le dinamiche di gruppo, tutto ciò che detestiamo e che invece è meravigliosamente umano, tutto viene usato per diventare facilitatori migliori.

Cristina, i colleghi facilitatori, i partecipanti ai tuoi workshop: nessuno può più esserti indifferente.

 

Anna

Per me questa esperienza è stata un percorso di crescita professionale ed emotiva. Ho imparato a rapportarmi con un gruppo che nonostante la distanza fisica si è unito, coeso diventando così forte, con delle fondamenta salde; questo anche grazie alla capacità di Cristina di saper unire e mettere assieme, come una sorta di magia, le persone. Poter seguire Cristina da vicino mi ha regalato tantissimo, come sempre vederla all’opera smuove il mio interno, un po’ come un terremoto, lasciandomi così tracce, punti saldi da cui posso apprendere, crescere ed evolvermi sempre di più. La formazione di facilitatori è stata e sarà un viaggio profondo ed intenso che non abbandonerò mai. La passione che mi ha pervaso durante questo percorso mi accompagna in tutte le cose che faccio, la forza e la dedizione di Cristina mi ha contagiato, ora vivo di più, con la coscienza che la nostra “merda” non è qualcosa di buio da nascondere, anzi, costruiamo qualcosa di positivo da tutto questo dolore da tutta questa merda. Ho appreso in questo gruppo che davvero non siamo soli, tutti soffriamo e tutti abbiamo lati di noi che vogliamo nascondere, e questo ci unisce, ci lega e ci consola. Dividere e condividere le proprie emozioni con altri sicuramente le alleggerisce e le rende più facili da gestire da conosce e da apprendere. Grazie al lavoro con Cristina ho anche imparato che il dolore può essere qualcosa di bello, si può trasformare e ritrasformare infinite volte, non dobbiamo nasconderlo o vergognarci di esso, finché poi potremmo passare ad altro. È stata davvero un emozione unica, conoscere persone con i miei stessi interessi e creare un gruppo con tutte le dinamiche che ciò comporta, i ribaltamenti dei ruoli di poteri che emergono nei conflitti quotidiani che grazie a Cristina abbiamo imparato a gestire ed affrontare. Io prima di quest’esperienza ero solita a non affrontare i conflitti, non parlavo e non dicevo mai la mia, preferivo evitare il confronto, ora invece, anche se ancora con difficoltà riesco a esprimermi maggiormente a non scappare e ad affrontare le situazioni anche quelle che non mi piacciono. Tutto questo e non solo grazie a questo magnifico incontro che io porto con grande cura nel mio cuore. 

 

Eva

La formazione come Facilitatore Spex è una esperienza intensa e profonda, in cui si affinano le competenze legate all’ascolto di se stessi, per poter poi facilitare altre persone nel corso del loro cammino nella loro intima profondita’. La sfida più importante che ho dovuto affrontare è stata quella di abbassare le difese, per agevolare il libero fluire dei messaggi dell’inconscio. Il lavoro a bottega è potente, perché si ha l’occasione di osservare il segreto di una professione e quindi potenziare la propria competenza. Sicuramente ci si misura con un percorso sfidante, in cui la disponibilità a mettersi in gioco diventa fondamentale, per progredire. Il concetto più importante che ad oggi penso di aver fatto mio è il fatto che la “credibilità ” del facilitatore è un requisito indispensabile. Il facilitatore deve aver il coraggio di mostrare la propria vulnerabilità, per chiedere ad altri di farlo. Se non riesce in questo obiettivo, difficilmente potrà agevolare altri partecipanti ad ascoltare e condividere la propria vulnerabilità, producendo opere, espressione  dell’inconscio creativo, che parla con il linguaggio dell’arte.

 

Elena

Cosa è stato per me Spex: un percorso dirompente, un caleidoscopio costruito “a bottega”, come con gli artisti del rinascimento, dove il maestro condivide il.suo sapere, che l’allievo declinera’ a modo suo, facendo energere la sua soggettività. Un percorso che include l’attivismo sociale, un tema a me molto caro, un attivismo che in primis va esprito per emancipare se stessi, che viene alimentato dal gruppo studio, per essere, alla fine del percorso, portato nel mondo. Il processo elicitato da Spex, mi ha consentito di esplorare le dimensioni relazionali con me stessa, con gli altri, e con il mondo, trasformando e ampliando i miei punti di vista

 

Percorso presenziale in gruppo

Questo percorso è al momento annullato a causa della crisi sanitaria.

Quattro week-end intensivi e del lavoro da realizzare sulla piattaforma online, un processo attraverso il quale imparerai ad applicare il metodo SPEX sugli altri. I week-end si tengono ogni mese o mese e mezzo.
Ogni partecipante dovrà realizzare almeno due workshop con gruppi a scelta: un workshop introduttivo e un workshop completo, entrambi in gruppo. Uno di questi workshop dev’essere realizzato nell’ambito social (carceri, salute mentale, adolescenza in difficoltà, dipendenze, disabili, anziani).

Programma:

  • Primo week-end: conversazioni sulla teoria, la filosofia e la pratica del metodo. I partecipanti guideranno sessioni individuali di autoritratto tra di loro, e inizieranno a pianificare i workshop che porteranno avanti nei mesi a seguire.
  • Lavoro sulla piattaforma online: i partecipanti inizieranno a caricare le immagini prodotte durante i loro workshop e descriveranno il processo, gli eventuali problemi riscontrati e come si sono sentiti durante la realizzazione del lavoro. Il gruppo lavorerà sulla percezione delle immagini e commenterà il processo, con la supervisione di Cristina.
  • Secondo week-end: tirocinio nelle carceri.
  • Lavoro sulla piattaforma online: i partecipanti continueranno a caricare le immagini prodotte durante i loro workshop e descriveranno il processo, gli eventuali problemi riscontrati e come si sono sentiti durante la realizzazione del lavoro. Il gruppo lavorerà sulla percezione delle immagini e commenterà il processo, con la supervisione di Cristina.
  • Terzo week-end: lavoro di gruppo sul materiale prodotto dai facilitatori durante i loro workshop.
  • Quarto ed ultimo week-end: gruppo di lavoro su tutto il materiale prodotto durante i workshop dei facilitatori. Conversazione e indice della tesi.

Dopo l’ultimo week.end, i partecipanti continueranno i loro workshop qualora non siano finalizzati, e lavoreranno sulla loro tesi finale (6 mesi – 1 anno). Dopo la discussione della tesi, Cristina valuterà il lavoro fatto e, se considera che il facilitatore è preparato, consegnerà il certificato di qualificazione per facilitatori del metodo SPEX, con una valutazione dell’eccellenza metodologica e artistica. È possibile che venga richiesto ulteriore lavoro per ottenere il certificato.

Percorso individuale

Sono necessarie almeno 10 sessioni individuali e almeno 4 di queste in Skype/Zoom, il facilitatore invierà il materiale a Cristina. Inoltre, dovrai realizzare un tirocinio presenziale di almeno un fine settimana durante uno dei workshop di Cristina in ambito sociale.
Il costo all’ora è di 140 euro. Esistono “pacchetti” scontati da 5-10-15 sessioni.

Per maggiori informazioni contatta: pr@self-portrait.eu