Ecco un riassunto delle sperimentazioni dei 12 partecipanti di “Una Stanza per sé” (29 gennaio-26 maggio 2022), una fanzine indipendente curata da Simona Ghizzoni e da Alessandro Ciccarelli (Monkeyphoto).

Autrici:

Cristina Armeni, Cettina Calabrò, Cristina Cappellini, Alessia Cerqua, Petra Fantozzi, Emilia Ferrara, Simona Giovanditti, Simona Mililli, Anna Parisi, Luciana Salemi, Cristina Selis e Isabella Subacchi.

Click. E’ una domanda o una risposta? E’ entrambe, credo. E’ una sete che si autoalimenta. Eravamo lì, in quella piazza, provenendo da mille vicoli, a guardarci con la curiosità del primo giorno di scuola. Siamo qui, estate all’orizzonte e il viaggio sulla pelle.

Un viaggio senza Itaca, perché quando non hai una mappa, ogni approdo è scoperta, oltre te stessa e a volte contro te stessa. Per chi ha fotografato sempre altri e altro l’autopsia di pelle e cuore ha risvolti imprevedibili. Per chi già guardava a se stessa altri orizzonti si sono accesi. E come ogni viaggio ci lascia lì, diverse a noi e agli altri, con la necessità di ripartire perché il viaggio è un vizio, e quello sull’isola a forma di noi è un viaggio infinito.

Testo a cura delle autrici.

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Simona Ghizzoni

Simona Ghizzoni (Reggio Emilia,1977) è fotografa, artista visuale e attivista per i diritti delle donne.
Il suo lavoro è fortemente radicato nel vissuto personale, che Ghizzoni rielabora e interpreta attraverso la fotografia.
È conosciuta soprattutto per il suo lavoro sui disturbi alimentari, dal titolo Odd Days, e per le serie di autoritratti in cui crea un ambiguo rapporto con l’ambiente, scivolando tra autobiografia, finzione e mito.
Mentre le sue immagini sono spesso di ispirazione sociale, Ghizzoni tende ad impiegare una narrazione personale e partecipativa, a volte anche fantastica, che nasce dall’intimo rapporto che crea coi soggetti.
Le sue opere sono state presentate in mostre personali e collettive, tra cui al Nobel Peace Centre, Paris Photo, Photo España, Athens Photo Museum, Ex Mattatoio e Palazzo delle Esposizioni di Roma e figurano in alcune prestigiose collezioni come la Collezione Donata Pizzi.
Ha ricevuto diversi premi, come The Aftermath Project Grant, Burn Magazine Emerging Photographer Grant, Margaret Mead Film Festival, Leica Oskar Barnack Award, Sony World Photography Award e World Press Photo nella categoria ritratti, tra gli altri.
Ghizzoni è una TEDX speaker e tiene regolarmente lectures in varie scuole ed università, in Italia e all’estero.

www.simonaghizzoni.com