Una stanza per sè  è un laboratorio di autoritratto e narrazione autobiografica tenuto da Simona Ghizzoni sulla piattaforma SPEX.

“La fotografia è stata il mezzo che mi ha permesso di guarire da uno stato di dolore e paralisi, dovuto ai disturbi dell’alimentazione. Da allora ho sempre e solo cercato di raccontare ciò che mi è vicino, per autobiografia, per attitudine o per metafora. Nulla è importante finché non diventa personale. E per diventare personale, deve passare attraverso un’esperienza fisica, un incontro. Per me, la fotografia, rappresenta questo incontro”.

Ghizzoni è fotografa, artista e attivista visuale per i diritti delle donne, le sue opere sono state esposte in mostre personali e collettive, tra cui al Nobel Peace Centre, Paris Photo, Photo España, Athens Photo Museum, Ex Mattatoio e Palazzo delle Esposizioni di Roma e  figurano in alcune prestigiose collezioni come la Collezione Donata Pizzi. Ghizzoni è TedX speaker, e tiene regolarmente lectures e corsi in scuole e università italiane ed estere, tra cui lo IED, OsloMet, DMJX, Raffles e CSF Adams.

Il corso è rivolto a chi abbia iniziato o desideri iniziare un progetto di autoritratto o narrazione autobiografica e voglia portare il proprio percorso ad un livello più profondo, grazie ad un tutoring intensivo.

L’obiettivo del corso è di accompagnare i partecipanti in un “viaggio attraverso lo specchio”, che porti a liberare il processo creativo e a realizzare una serie fotografica autobiografica. Al termine del corso realizzeremo una fanzine collettiva. Spesso i progetti più intimi sono quelli per noi più difficili da affrontare e ancor più difficili da condividere. Il lavoro del laboratorio sarà quindi un lavoro individuale con l’insegnante, ma anche di confronto e condivisione con gli altri.

Ghizzoni è fotografa, artista e attivista visuale per i diritti delle donne, le sue opere sono state esposte in mostre personali e collettive, tra cui al Nobel Peace Centre, Paris Photo, Photo España, Athens Photo Museum, Ex Mattatoio e Palazzo delle Esposizioni di Roma e figurano in alcune prestigiose collezioni come la Collezione Donata Pizzi. Ghizzoni è TedX speaker, e tiene regolarmente lectures e corsi in scuole e università italiane ed estere, tra cui lo IED, OsloMet, DMJX, Raffles e CSF Adams.

Il metodo di ricerca è quello dei sogni, o dei fueros freudiani. I fueros sono dei vissuti che non riescono a trovare un posto nella nostra storia, che mancano, secondo Freud, di una traduzione. Lavorare con la fotografia sul proprio vissuto significa tradurre visivamente i propri fueros, ciò che è fuori posto, e trasformarli in un racconto, che ci permetta di interiorizzarli e accoglierli.

“La fotografia nasce per me dalla necessità di mettere ordine e dare un senso al mio vissuto. Questo senso lo trovo attraverso una narrazione alternativa, immaginifica e fantastica. Mi riferisco infatti spesso alle mie immagini, ed in particolare agli autoritratti, come a dei FUEROS freudiani: “Soffriamo di reminiscenze, guariamo ricordando”. “

Struttura del corso

Durata 4 mesi

Date: Marzo 2023- Giugno 2023

6 Incontri di gruppo, ogni due settimane – 18 ore

1 Incontri individuali di 45 minuti –

Lecture ospiti: Cristina Nuñez 1 :30 ore

Incontro con ospite e strutturazione fanzine

Numero massimo di studenti: 12

Prezzo 430 – early bird entro 30 gennaio 10% 387 euro

Per iscrizioni, contattaci.

Il workshop si svolge sulla piattaforma online SPEX https://selfportrait.eu/ e su Zoom.

 

Incontri collettivi online su Zoom

2 marzo 19-22

16 marzo 19-22

30 marzo lecture Cristina Nuñez 19-20:30

13 aprile 19-22

27 aprile 19-22

4 maggio lecture Alessandro 19-20:30

25 maggio 19-22

8 giugno 19-22 – conclusione e costruzione fanzine collettiva.


Incontri individuali: 1 sessione da 45 min one to one in date da concordare